Cavolo nero, benvenuto! Scopriamo insieme le proprietà e gli utilizzi di uno dei regali più belli di questa stagione (potrebbe interessarti anche questa ricetta)! Altri protagonisti indiscussi di ottobre sono: ravanelli, zucca, melanzane, cachi, topinambur, cicoria, bietole, porri, scalogno, arance e melograno.
- Cavolo nero: è una varietà di cavolo molto diffuso nelle regioni centrali, in particolare in Toscana, dove è l’ingrediente principale di zuppe e minestroni (come per esempio la celebre ribollita).
- Ricchissimo di sostanze antiossidanti, sali minerali e vitamine, in particolare la vitamina C, il migliore alleato di questo periodo per rafforzare il sistema immunitario e per prevenire dolori e infreddature autunnali.
- Recenti ricerche confermano che il cavolo nero è utile nella prevenzione di numerose forme tumorali (cancro al colon, al retto, allo stomaco, alla prostata e alla vescica), e risulta efficace per coadiuvare la cura delle forme influenzali.
5 Ricette con il Cavolo Nero
(Quantità variabili a seconda delle proprie necessità energetiche)
Chips di cavolo nero
Tagliate a rettangoli le foglie di cavolo nero e sciacquatele sotto acqua corrente. Poi mescolate in una ciotola un goccio di olio, sale e erbette varie (per esempio origano, timo, curcuma e pepe nero) e le foglie di cavolo nero fino a che non si sarà distribuio uniformemente l’olio sulla loro superficie. Adagiatele poi in una pirofila e lasciatele cuocere in forno preriscaldato a 160° gradi per dieci minuti (rimescolandolo e metà cottura).
Pesto di cavolo nero
Riempite una pentola d’acqua e salate. Non appena l’acqua bolle, immergete il cavolo e lasciatelo lessare per dieci min. Scolatelo poi dall’acqua di cottura e lasciatelo raffreddare.
Frullate con il minipimer il cavolo (aiutatevi aggiungendo qualche cucchiaio dell’acqua di cottura), una manciata di pinoli/mandorle, un cucchiaino di ricotta salata e olio. Utilizzate il pesto ottenuto per condire il farro o del riso (potete cuocerlo nella stessa acqua di cottura del cavolo, mentre il cavolo stesso si raffredda).
Il pesto ottenuto può anche essere utilizzato per farcire dei panini. Per esempio: prendete del pane a rosetta, spalmate il pesto e aggiungete un hamburger di carne. Cospargete di semi di sesamo, richiudete il panino e gustate!
Vi piacciono le patate? Dopo averle cotte (al forno o lesse) potete accompagnarle con questo pesto (evitando quindi di utilizzare salse ricchissime in sale come il ketchup!). Provate anche ad unire un cucchiaino di salsa tahin e sentirete che sapore!
Merluzzo al cavolo nero
(videoricetta https://www.instagram.com/p/BLI_G2CAfb2/?taken-by=roberta.faraone.nutrizionista )
Versate qualche cucchiaio di acqua di cottura del cavolo nero in una pirofila e adagiate i filetti di merluzzo. Cospargete con semi di sesamo (se piace anche con qualche pomodorino, pan grattato e capperi) e infornate. Lasciate cuocere per 15 min a 160° gradi, contemporaneamente alle chips!)
Frittata con il cavolo nero
Pulite il cavolo nero e lasciatelo cuocere in acqua salata (che ha già raggiunto il bollore) per una decina di minuti. Scolatelo e tagliate grossolanamente le foglie con delle forbici. Mettete in una padella dell’olio d’oliva, alcune foglie di cavolo nero e, mentre aspettate che l’olio sia abbastanza caldo, sbattete le uova. Versate poi le uova in padella e, quando la frittata sarà abbastanza cotta da un lato, girate la frittata aiutandovi con un piatto e lasciate cuocere per pochi minuti l’altro lato.
Zuppa di cavolo nero
La zuppa di cavolo nero è senza dubbio la ricetta che a mio parere meglio rende giustizia a questo tipo di verdura!
In una pentola, lasciate cuocere i legumi (fagioli cannellini e borlotti, ceci, piselli) assieme alle carote, mezza cipolla, sedano a pezzettini per un paio d’ore a fiamma bassa. Per ultimo, aggiungete il cavolo nero precedentemente pulito e tagliato. Lasciate ancora cuocere per una decina di minuti, nel frattempo fate bruschettare delle fettine di pane su una piastra rovente da servire con la zuppa e con del buon olio extravergine di oliva.
Buon appetito!
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